I mostri marini di Lucca

Una lapida risalente al 1495, murata sulla facciata della Chiesa dei Servi a Lucca, recita queste parole: "Balene, pistrici, delfini e orche e gli altri mostri dell’Oceano e del nostro mare, qualunque tu abbia o Nilo, qualunque ne annovera il mirabile Gange, questa sola bestia vi dà testimonianza.
L’apertura della bocca e della costola dimostrano la vastità del rimanente corpo.
Il mare toscano la gettò sul lido di Lucca nell’anno di salute 1495. Nicolao Tegrimi pose".
E sopra questa iscrizione lo stesso Tegrimi fece appendere la carcassa della balena finita per chissà quale caso accidentale sulla spiaggia lucchese, presso Viareggio o Bocca del Serchio, un mostro straordinario che attirò folle di curiosi da ogni dove, alimentando la sete di meraviglioso della popolazione.
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto